Questa razza è originaria dell’Italia del Nord, molto simile a quella selvatica (Numida meleagris, derivante dall’Africa occidentale). A differenza di quest’ultima però, la…
Selezionata in Liguria a partire dal 1929, espressamente per le caratteristiche di questa regione e progressivamente abbandonata nel dopoguerra, è sopravvissuta solo in
La Padovana è un’antica razza italiana con origini ancora oggi incerte, ad esempio secondo Darwin è originaria della Polonia. Esistono però, molte citazioni già nel ‘500 che riportano…
Antica razza italiana, un tempo molto diffusa in Sicilia. E’ quasi sicuramente il frutto dell’incrocio, avvenuto in tempi antichi, tra polli siciliani e polli provenienti dall’Africa……
Storia
Di antica domesticazione, il pollo si è diffuso dall’India (sua patria di origine) a tutto il mondo seguendo le migrazioni dei popoli, gli spostamenti degli eserciti, gli scambi commerciali.
Probabilmente una delle principali cause che ha favorito e promosso la migrazione dei polli nei vari continenti è stato il fatto che questi animali sono stati utilizzati per gare di combattimento.
Il combattimento dei galli fu più responsabile della domesticazione di quanto lo sia stata la produzione di cibo. Molti scrittori antichi greci e romani trattarono della produzione dei polli, soprattutto i processi di cova e di sviluppo dell’embrione; lo scrittore romano Varrone studiò l’allevamento avicolo, comprendendo molto prima dell’evidenza scientifica, l’importanza della luce ultravioletta, delle vitamine e delle proteine animali.
La complessità dell’industria agricola nel mondo greco-romano è impressionante: essi svilupparono razze specializzate, posero attenzione ai piccoli dettagli dell’allevamento e riconobbero i problemi di marketing e dei costi.
I polli sono animali molto attivi e sociali, in libertà formano gruppi stabili, che occupano territori di pochi ettari con zone in cui appollaiarsi (alberi), abbeverarsi e cibarsi. Questi animali hanno un repertorio comportamentale molto complesso strutturato in un modello quotidiano caratteristico, con picchi di attività al mattino e al pomeriggio.
La giornata di un pollo
Di solito iniziano a lisciarsi le penne prima dell’alba, lasciano il loro ricovero notturno, vanno in cerca di cibo (le femmine depongono un uovo), razzolano e becchettano, fanno bagni di sabbia e riposano a mezzogiorno;
prima del tramonto vanno nuovamente alla ricerca di cibo e cominciano ad appollaiarsi. In natura, i gruppi sono composti in genere da 4-6 femmine e da un maschio dominante più alcuni maschi subordinati.
Le femmine formano delle gerarchie di dominanza chiamate in ordine di beccata: una gallina domina sulle altre, questa gallina può beccare tutte le altre tranne la prima; una terza, può beccare tutte le galline tranne le prime due e cosi via per tutto il gruppo fino alla gallina più sfortunata, che viene beccata da tutte senza poter beccare nessuna.
Le razze di polli sono numerose e possono essere classificate tenendo conto della loro attitudine produttiva e della località di origine.
Negli allevamenti intensivi l’utilizzo di soggetti puri è poco diffuso, vengono impiegati infatti, soprattutto ibridi commerciali.